Il cioccolato fondente: un alimento che fa bene sotto molti aspetti

Scopri i segreti del cioccolato fondente: un vero toccasana per la tua salute!

Il cioccolato fondente, più intenso del cioccolato bianco e più gustoso del cioccolato al latte, ha numerosi sostenitori che lo amano sia per il suo sapore che per la sua versatilità in cucina. Spesso viene considerato migliore per la salute e per il controllo del peso. Gli appassionati veri e propri preferiscono invece apprezzarne il carattere o la qualità della consistenza.

Nicolas de Blegny, chirurgo della regina e medico del re nel XVII secolo, sottolineava i benefici del cioccolato per la salute. Questo alimento era persino autorizzato come bevanda durante il digiuno della Quaresima. Questa prelibatezza esotica ha conquistato i palati più raffinati del mondo occidentale, ma sicuramente non ha ancora svelato tutti i suoi vantaggi. Ecco una selezione accurata dei benefici del cioccolato fondente: motivo in più per concedersi un quadratino, se necessario.

Il cioccolato fondente è quello che contiene più cacao

Dal punto di vista legale, il termine "cioccolato fondente" si applica solo al cioccolato contenente almeno il 35% di cacao. In realtà, i cioccolati fondenti ne contengono generalmente di più, dal 52% per quelli destinati alla pasticceria fino a oltre il 90% per quelli da degustazione.

La presenza del cacao, l'ingrediente più interessante del cioccolato sia dal punto di vista dietetico che gustativo, offre diversi vantaggi nel cioccolato fondente:
- la presenza di polifenoli che contrastano i radicali liberi;
- l'azione delle metilxantine del cacao che aiutano a digerire i grassi;
- la presenza di anandamide con proprietà rilassanti ad alte dosi;
- un impatto positivo notato sulla pressione sanguigna delle persone anziane.

Da sapere: ci sono tre grandi varietà di alberi di cacao utilizzate per produrre il cioccolato fondente. Il criollo è il cacao più antico, le cui fave sono piuttosto dolci e amare. Il forastero, rustico, cresce soprattutto in Africa e produce fave dal sapore acidulo. Il trinitario è un incrocio delle due specie, le cui fave offrono un gusto fine beneficiando della robustezza dell'albero.

Il cioccolato fondente è ideale per la pasticceria e la produzione di dolci

Grazie al suo equilibrio tra zucchero, burro di cacao e cacao, il cioccolato fondente si adatta perfettamente alla preparazione di dolci e confetterie al cioccolato. Può essere utilizzato sia per realizzare ganache che come copertura, può essere incorporato in mousse e creme, si scioglie su crêpes o gelati ed è un elemento indispensabile in alcuni grandi classici della pasticceria (opera, profiteroles, coulant al cioccolato, éclair, brownies, moelleux, fondente, e molti altri).

Le diverse varietà di cioccolato fondente permettono di selezionare quello che apporterà l'amaro, l'acidità o la dolcezza necessari al dolce. Alcuni cioccolati come il cioccolato fondente Valrhona sono estremamente versatili e si abbinano bene sia con frutta fresca che con frutta secca, tè, caffè, vaniglia o addirittura sapori salati.

Il cioccolato fondente fornisce minerali essenziali

Il cioccolato fondente: un alimento che fa bene sotto molti aspetti

Il cioccolato fondente al 70% contiene approssimativamente i seguenti minerali per 100 grammi:
- 12 mg di ferro (dose giornaliera raccomandata tra 11 e 16 mg);
- 715 mg di potassio (dose giornaliera raccomandata per un adulto di 3500 mg);
- 228 mg di magnesio (dose giornaliera raccomandata intorno ai 400 mg).
Oltre all'apporto di minerali essenziali per l'organismo, il cioccolato fondente ha un basso contenuto di sodio e colesterolo, rendendolo compatibile con diete a basso contenuto di colesterolo e contro l'ipertensione.
Naturalmente, non è comune consumare una dose di 100 grammi di cioccolato fondente al giorno, poiché ciò apporterebbe anche una quantità significativa di grassi. Ma una dose ragionevole di 30 o 40 grammi al giorno contribuisce ampiamente a una dieta varia, favorendo anche il piacere del cibo.
Ecco alcune idee per spuntini equilibrati e golosi: due quadratini di cioccolato fondente e una pera, due quadratini di cioccolato fondente alle mandorle e due prugne secche, due quadratini di cioccolato fondente fuso su un pancake o una fetta di pane, due quadratini di cioccolato fondente grattugiati in uno yogurt o in un'insalata di frutta.

Il cioccolato fondente ha una lunga durata di conservazione

Il cioccolato fondente è meno sensibile al calore rispetto al cioccolato al latte e al cioccolato bianco e si conserva normalmente a una temperatura compresa tra 16 e 18°C. Tuttavia, non si scioglierà se lo lasci sul bancone della cucina, a meno che la temperatura della stanza superi i 28-30°C.
I produttori di cioccolato di copertura e i cioccolatieri consigliano di conservare il cioccolato in cantine, che offrono condizioni di temperatura e umidità ideali.
Un altro vantaggio non trascurabile in tempi di crisi economica è che il cioccolato fondente può essere consumato anche diversi mesi dopo la data di scadenza indicata sulla confezione. Potrebbe non avere lo stesso sapore né la stessa qualità, ma sarà perfetto per preparare una torta al cioccolato o per essere sciolto in una tazza di latte.

Le cioccolato fondente favorisce la digestione

Il consumo moderato di cioccolato fondente non ha effetti negativi sulla digestione, anzi. La presenza di fibre nel cacao stimola la regolarità intestinale. Con 15 grammi di fibre ogni 100 grammi di cioccolato fondente al 70% di cacao, il cioccolato fondente supera l'articocho, i legumi e il pane integrale come uno degli alimenti più ricchi di fibre!
Le persone che soffrono di stitichezza possono consumare cioccolato fondente senza rischi, all'interno di una dieta equilibrata. Coloro che hanno un transito intestinale rapido dovrebbero limitare il consumo e optare per una varietà di cioccolato fondente con meno cacao, poiché è proprio il cacao a contenere le fibre.
Il cioccolato fondente è anche benefico per la mucosa intestinale grazie alla presenza di polifenoli e magnesio. I polifenoli favoriscono lo sviluppo della flora intestinale, mentre il magnesio interviene a livello muscolare, consentendo il movimento peristaltico dell'intestino che aiuta a spingere il cibo.
Ora che hai tutte le buone ragioni, sia per motivi di salute che per piacere gustativo, continua a mangiare cioccolato fondente!